AGCM: presentata la Relazione Annuale sull’attività svolta nel 2012.

16.05.2013

Il Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), Giovanni Pitruzzella, ha presentato, in data 18 giugno 2013, presso la Sala della Regina della Camera dei Deputati, la Relazione Annuale sull’attività svolta nel 2012.

Il documento è strutturato in quattro parti, una prima dedicata alla politica della concorrenza nell’economia nazionale (profili generali e linee di intervento), una seconda ed una terza riservate all’attività di tutela e promozione della concorrenza e di tutela dei consumatori e, infine, un’appendice relativa all’assetto organizzativo.

Più nel dettaglio, nella prima parte, particolare rilievo viene conferito alla crisi economica e all’evoluzione del ruolo dell’Autorità. Come affermato dal Presidente Pitruzzella nel suo discorso di presentazione, le principali sfide che l’Europa, soprattutto l’Italia, devono affrontare con urgenza per uscire dalla crisi economica sono quelle della crescita e della coesione sociale, da realizzarsi anche attraverso una riduzione delle diseguaglianze. In tale prospettiva, la politica per la concorrenza gioca un ruolo sostanziale, in quanto “Essa promuove competitività e crescita economica e, indirettamente, contrasta gli eccessi di diseguaglianza nella distribuzione del reddito che hanno caratterizzato le società occidentali nell’ultimo decennio. (..) La politica per la concorrenza favorisce l’allocazione efficiente delle risorse e stimola l’innovazione”.

La seconda e la terza parte, invece, elencano in maniera dettagliata i principali interventi posti in essere dall’Autorità a tutela della concorrenza e dei consumatori. Per quanto riguarda l’attività di tutela della concorrenza, nel 2012, l’AGCM ha concluso quattro procedimenti istruttori in materia di intese restrittive della concorrenza, dieci in materia di abuso di posizione dominante e ha esaminato 459 operazioni di concentrazione. Nella sua funzione di promozione della concorrenza è intervenuta nei settori dell’energia elettrica, della distribuzione dei carburanti, delle telecomunicazioni, dell’editoria, dei servizi postali, dei servizi assicurativi, dei servizi finanziari e credito, dei servizi professionali, dei servizi pubblici locali e delle società strumentali.

Viceversa, per ciò che concerne la tutela del consumatore, sono stati portati a termine 118 procedimenti istruttori in materia di pratiche commerciali scorrette e pubblicità ingannevole e illecitamente comparativa. Gli interventi dell’Autorità hanno riguardato diversi settori economici, nello specifico:

–         energia elettrica e gas (attivazioni di forniture non richieste e offerte di tariffe scontate);

–         industria e commercio elettronico (vendite on line e presentazione dei prodotti tramite i siti web);

–         comunicazioni (ostacoli al recesso e acquisizione di nuovi clienti con condotte ingannevoli);

–         servizi di fornitura di contenuti digitali (attivazione non richiesta di servizi cosiddetti premium promossi tramite internet, con i canali web o wap, o attraverso l’invio di sms);

–         telefonia mobile (modalità di attivazione delle SIM presso i punti vendita, promozioni ingannevoli);

–         telefonia fissa (ostacoli all’esercizio del diritto dei consumatori a trasferire la propria utenza presso un altro operatore o a cessare servizi accessori);

–         settore televisivo (contrattazione a distanza e teleselling posto in essere da società operanti nel settore della pay tv);

–         credito (verifica della correttezza delle condotte e delle comunicazioni commerciali delle banche, degli operatori del settore del credito al consumo e dei servizi finanziari, delle assicurazioni e dei servizi postali a valore aggiunto);

–         trasporto aereo (scorporo, dai prezzi dei biglietti promossi sulla home page dei siti dei vettori e/o riportati nel loro sistema di prenotazione on line, di quella voce di costo connessa alla scelta del mezzo di pagamento accettato dai professionisti per regolare la transazione- credit card surcharge), marittimo (Alilauro Spa, Medmar Navi Spa) e ferroviario (Trenitalia Spa);

–         settore alimentare (attenzione alla corretta informazione dei consumatori in riferimento ai vanti salutistici e alle indicazioni nutrizionali utilizzate negli spot pubblicitari dei prodotti);

–         cosmetici (attenzione alla corretta informazione dei consumatori);

–          farmaci (vendita illegale di farmaci on line);

–         Grande Distribuzione Organizzata-GDO (informazioni fornite e condotte tenute dai professionisti in relazione alla prestazione della garanzia legale di conformità di durata biennale da parte del venditore, scorretta presentazione dei contrati di assistenza offerti a pagamento);

–         settore dei servizi (promozione a domicilio di opere editoriali, E-Couponing);

–         formazione professionale e false offerte di lavoro (informazioni pubblicitarie incomplete o non veritiere in merito alla natura, agli sbocchi professionali o alla natura onerosa delle offerte);

–         turismo (presentazione via internet dei pacchetti turistici e prenotazione on line).

La quarta parte riguarda l’assetto organizzativo, ossia l’organico dell’Autorità  (numero dipendenti, concorsi e assunzioni, formazione del personale etc.), i rapporti di collaborazione con la Guardia di Finanza e l’attività ispettiva, gli accertamenti ispettivi, la cooperazione internazionale in materia ispettiva e i servizi informativi.

Il testo della Relazione Annuale sull’attività svolta nel 2012 può essere reperito al seguente link:

http://www.agcm.it/trasp-statistiche/doc_download/3746-relazione2012testocompleto.html

Il testo della presentazione del Presidente Pitruzzella può essere reperito al seguente link:

http://www.agcm.it/trasp-statistiche/doc_download/3762-presentazione2013.html

a cura di Giorgiana Grazioli