La procedura selettiva per l’individuazione del soggetto al quale conferire l’incarico dirigenziale non è assimilabile alla procedura concorsuale, non essendo caratterizzata da una valutazione comparativa dei singoli candidati, dall’attribuzione di un punteggio e dalla predisposizione di una graduatoria di merito, tanto che, proprio per tale peculiarità, le relative controversie rientrano nella giurisdizione del G.O..
La controversia avente ad oggetto la legittimità dell’incarico dirigenziale di sovrintendente medico della Direzione regionale Sicilia dell’Inail deve dunque considerarsi attribuita alla cognizione del giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro.