La Commissione Europea ha adottato, in data 8 giugno 2012, il cosiddetto “Pacchetto Servizi”, il quale dispone una serie di misure che la Commissione si propone di adottare per migliorare il mercato dei servizi e per potenziarne la crescita. Il Pacchetto è costituito da un’apposita Comunicazione, denominata “Communication on the implementation of the Services Directive- A partnership for new growth in services 2012-2015” (COM 2012/261), la quale a sua volta è corredata da tre documenti di lavoro contenenti analisi dettagliate dei diversi aspetti del mercato dei servizi.
Più nel dettaglio, l’obiettivo preminente della Commissione è quello di migliorare l’implementazione della Direttiva “Servizi” (direttiva 2006/123/CE), la cui adozione ha segnato una tappa fondamentale nella rimozione degli ostacoli burocratici al commercio dei servizi, in modo da massimizzarne i vantaggi economici, già positivi in termini di crescita del PIL. Nel fare ciò la Commissione invita gli Stati Membri a impegnarsi nella rimozione delle residue legislazioni discriminatorie in materia, in modo da eliminare qualsivoglia restrizione alla circolazione transfrontaliera dei servizi costituente un ostacolo alla libera concorrenza all’interno del mercato unico e un impedimento ai prestatori di servizi in termini di stabilimento in altri paesi.
La Comunicazione 2012/261, “Un partenariato per una maggiore crescita nei servizi 2012-2015”, propone di concentrare gli sforzi su quei settori che presentano il più vasto potenziale di crescita, vale a dire, nel 2012-2013, i servizi e le industrie di rete; mentre i tre documenti di lavoro che accompagnano la Comunicazione concernono analisi dettagliate di alcuni aspetti salienti del mercato dei servizi.
Nello specifico trattasi di tre distinti documenti: un resoconto dettagliato sull’attuazione della Direttiva “Servizi”, una relazione sull’implementazione delle norme comunitarie da parte delle imprese degli Stati Membri e un documento contenente indicazioni relative all’applicazione del principio di non discriminazione dei destinatari dei servizi a motivo della nazionalità o del paese di residenza (Art.20 par.2, Direttiva 2006/123/CE).
Il testo della Comunicazione “Un partenariato per una maggiore crescita nei servizi 2012-2015” può essere reperito al seguente link:
I testi dei documenti di lavoro possono essere reperiti ai seguenti link:
Il testo della Direttiva “Servizi” può essere reperito al seguente link:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2006:376:0036:0068:it:PDF