di Giovanna Perniciaro
Nella seduta di mercoledì 7 marzo 2012 della Giunta per il Regolamento del Senato, la seconda dedicata all’esame della proposta di modifica regolamentare, doc. II, n. 29, a firma Quagliariello e Zanda, il senatore Belisario (IdV) interviene per porre alcuni quesiti di ordine procedurale e, in particolare, per domandare quale sia l’esito della sua richiesta di poter essere investito del ruolo di ulteriore relatore sulle proposte di modifica del Regolamento.
A questo proposito, il Presidente informa la Giunta che la presidenza ha inviato una lettera di risposta al Gruppo IdV, con la quale ha fornito rassicurazioni all’interessato che verrà presa nella debita considerazione, dai due relatori e dai componenti della Giunta tutta, la proposta organica di riforma regolamentare avanzata dai Senatori del Gruppo dell’Italia dei Valori, ma che ritiene di non poter accogliere la richiesta del senatore Belisario, considerando opportuno mantenere l’attuale numero dei relatori. Invita, inoltre, il senatore Belisario a chiedere di svolgere il ruolo di relatore di minoranza all’Assemblea, una volta che i lavori della Giunta saranno sottoposti all’esame per l’Aula. A parere del Presidente, infatti, sebbene l’art. 167 del regolamento del Senato non preveda espressamente il ruolo di relatore di minoranza, non contiene neppure un esplicito divieto in tal senso.
Il senatore Belisario, dopo essersi dichiarato insoddisfatto della risposta offerta dalla Presidenza, ribadisce di aver avanzato la richiesta per porre rimedio all’anomala designazione di due relatori, ora appartenenti entrambi alle forze di maggioranza che attualmente appoggiano il Governo. E annuncia, pertanto, il proprio proposito di abbandonare i lavori della seduta della Giunta per il Regolamento.