Approvata direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera

20.05.2011

Il Parlamento europeo ha dato il via a nuove norme che consentiranno di farsi curare liberamente in un altro Paese europeo senza autorizzazione preventiva, a meno che non si abbia bisogno di un ricovero ospedaliero. Le nuove regole ora dovranno essere recepite negli ordinamenti nazionali. La prestazione sanitaria dovrà essere pagata, ma si potrà poi richiederne il rimborso. Necessaria invece l’autorizzazione dal sistema sanitario del proprio Paese se si vuole andare all’estero per un’assistenza “altamente specializzata” o particolarmente costosa.

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 19 gennaio 2011 sulla posizione del Consiglio in prima lettura in vista dell’adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l’applicazione dei diritti dei pazienti relativi all’assistenza sanitaria transfrontaliera (11038/2/2010 – C7-0266/2010 – 2008/0142(COD)

http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?type=TA&reference=P7-TA-2011-0007&format=XML&language=IT#BKMD-2

A cura di Gabriele Ghirlanda