In Campania, tra 7 centri individuati, nessuno ha introdotto la tecnica alternativa al bisturi per l’interruzione di gravidanza, eccetto il Policlinico Federico II, dove 1 donna su 3 abortisce con la pillola Ru486 (mifepristone). Tra maggio e dicembre 2010 sono stati eseguiti 189 aborti chimici; a oggi, in totale sono circa 230 le pillole Ru486 somministrate e quasi il 100% delle donne ha lasciato il reparto senza rispettare le indicazioni di ricovero del Ministero della Salute. Il quadro nazionale sul servizio è tracciato dai dati comunicati dall’azienda produttrice, Exelgyn, che distribuisce Ru486 in Italia: oltre 4.000 le confezioni ordinate dagli ospedali italiani in 8 mesi. A guidare la classifica è il Piemonte, seguito da Toscana, Lombardia e Liguria. Fanalino di coda, le Marche.
RU486: in Campania utilizzata in 1 centro su 7
18.05.2011