Sanità decurtata nel bilancio della Campania

23.05.2010

Le misure contenute nel bilancio di previsione approvato dalla Giunta Caldoro, che ha varato il bilancio 2011-2013  (la legge finanziaria regionale) e chiesto al Consiglio Reginale l’esercizio provvisorio fino al 28 febbraio prevedono pesanti tagli alla Sanità campana. Il bilancio, che fissa una spesa di circa 18 miliardi di euro, prevede infatti sacrifici nei comparti di maggiore sofferenza. All’indebitamento da 750 milioni di euro per la Sanità si sta cercandoi d far fronte con: ticket su farmaci, codici bianchi, specialistica e cure termali; aumento delle addizionali Irap e Irpef dal 1°gennaio 2011 e lotta agli sprechi ingaggiata in Asl e ospedali. Accanto a questi interventi, il passivo potrà in parte essere ripianato con l’impiego dei i fondi FAS sbloccati dal Governo Centrale.

A cura di Gabriele Ghirlanda