Il Parlamento Europeo ha approvato la direttiva che taglia i tempi di pagamento della Pubblica amministrazione. La PA avrà 30 giorni, prorogabili a 60 per il settore sanitario, per pagare i creditori, poi dovrà versare un interesse di mora dell’8%. Grazie alla direttiva, nella tesoreria delle imprese Ue verrà iniettata una liquidità addizionale di 180 miliardi di euro. In Italia i tempi di pagamento della PA sono mediamente di 186 giorni, contro una media europea di 63, situazione che determina un costo in termini di oneri finanziari per le imprese stimabile in 1,41 miliardi di euro. Ciascun Governo dovrà recepire nell’arco di 2 anni la normativa ed avrà facoltà di adottare termini di pagamento e sanzioni più o meno severe. L’adozione della direttiva è stata accolta favorevolmente dagli industriali del farmaco. L’Associazione stima che i tempi medi di pagamento siano di 200 giorni con punte di 600 in Campania e Calabria e che il credito delle aziende produttrici e distributrici di settore nei confronti della PA ammonti a 8 miliardi di euro.
Direttiva Ue per ridurre i tempi di pagamento delle PA alle imprese
21.05.2010