Nella Sanità sprechi per 5-10 mld Risparmi di 5 mld e meno errori con l'e-health

14.05.2010

Si può ottenere un risparmio di 5 miliardi di euro con un controllo maggiore sulle terapie e con meno errori nelle prescrizioni mediche. Questa la dichiarazione del Ministro della Salute Ferruccio Fazio alla 2a e-Healthcare Conference in Roma. Secondo i dati presentati a Roma in occasione di un convegno di Farmindustria, dei 108 miliardi di euro del Fondo sanitario nazionale, il 5-10% va sprecato per ricoveri inutili, acquisti di beni e servizi, troppe prestazioni ambulatoriali e personale mal governato. Tra il 2008 e il 2009 Nas e Guardi di finanza hanno effettuato 44.000 ispezioni, identificato 8.000 infrazioni amministrative, arrestate 209 persone e calcolato danni erariali per 215 milioni di euro. Il Presidente di Farmindustra Sergio Dompé ha proposto un patto di solidarietà per combattere sprechi e inefficienze, con tempi e modi da definire tra Governo, Regioni e fornitori del SSN per “accompagnare le realtà con pesanti deficit verso l’uscita dall’emergenza”. Inoltre, una ricerca del Cer (Centro Europa ricerche) sostenuta da Farmindustria evidenzia come sia possibile risparmiare 11,6 miliardi attraverso una corretta somministrazione e prescrizione dei farmaci, questo considerando le sole patologie cardiovascolari, respiratorie, per depressione e Alzheimer, che rappresentano il 50% della mortalità totale. Dai dati emerge che, per l’acquisto di beni e servizi sanitari, Asl e ospedali hanno sprecato nel 2010 almeno 1,5 miliardi, di cui la maggior parte nelle Regioni oggi sottoposte a piani di rientro.

A cura di: Gabriele Ghirlanda