Autorità Antitrust, AS769, parere relativo all’affidamento del servizio di igiene ambientale

08.05.2010

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha ritenuto che non ricorrano le condizioni per la configurabilità stessa dell’affidamento in house in relazione all’affidamento del servizio di igiene ambientale da parte della Comunità Montana Valli del Verbano.

In particolare, secondo l’Autorità, il fatto che la società affidataria Valcuvia Servizi S.r.l. possa svolgere svariate ed eterogenee attività, quali la creazione, produzione, distribuzione e vendita di energia, la gestione del trasporto pubblico locale, la possibilità di affidare a terzi parte o porzione dei servizi affidati, assumere partecipazioni ed interessenze in altri enti lascia non consente di ritenere sussistente il requisito della prevalenza dell’attività oggetto di affidamento nei confronti dell’ente pubblico affidante  (art. 23-bis del Decreto Legge n. 112/2008, convertito in legge n. 133/2008).

Nel caso di specie, la Comunità Montana non ha dimostrato la sussistenza di peculiari caratteristiche economiche, sociali, ambientali e geomorfologiche del contesto territoriale di riferimento tali da non permettere un efficace e utile ricorso al mercato per l’affidamento della gestione del servizio di igiene ambientale. La Comunità, infatti, si è limitata ad osservare che il costo del servizio offerto da Valcuvia Servizi S.r.l. sia inferiore a quello ottenibile nel caso in cui il servizio in questione venga affidato mediante gara. Tale constatazione non appare sufficiente, secondo l’Antitrust, a giustificare l’affidamento in house, posto che il costo del servizio può rappresentare una variabile sulla quale mettere in competizione gli operatori nell’ambito di una procedura competitiva.

a cura di Rocco Cifarelli


Scarica documento