Terapia del dolore è legge con sì bipartisan

10.03.2010

Approvata alla Camera all’unanimità, dopo una tormentata vigilia, la legge sulle “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”. Tutte le sostanze stupefacenti ad uso terapeutico, oppiacei, derivati della cannabis, morfina, oltre agli antidolorifici tradizionali, potranno essere usate sia nel malato terminale, sia per la terapia del dolore cronico. Oltre a 250.000 adulti, ne beneficeranno 11.000 bambini. I 12 articoli della legge prevedono: registrazione del dolore nelle cartelle cliniche, formazione del personale, nascita di due “reti” (cure palliative e terapia del dolore), accesso più facile ai farmaci su ricetta semplice del medico dell’Asl, monitoraggio delle tariffe selvagge nelle diverse realtà locali, fondo annuo ad hoc (altri 50 mln di euro oltre ai 100 stanziati nel 2009), penalizzazioni con tanto di taglio delle risorse alle Regioni inadempienti.
Vedi la LEGGE 15 marzo 2010, n. 38

http://www.normattiva.it/dispatcher?service=213&datagu=2010-03-19&annoatto=2010&numeroatto=38&task=ricercaatti&elementiperpagina=50&redaz=010G0056&aggatto=si&&afterrif=yes&newsearch=1&fromurn=yes&paginadamostrare=1&tmstp=1271785515420

A cura di: Gabriele Ghirlanda