Sull’ammissibilità degli emendamenti ai disegni di legge di conversione opera la clausola del nemine contradicente?

17.12.2009

Nel corso della seduta della Camera dei deputati del 21 ottobre 2009, durante l’esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge 25 settembre 2009, n.134, recante disposizioni urgenti per garantire la continuità del servizio scolastico ed educativo per l’anno 2009-2010, la Presidenza avverte che, con propria lettera, il presidente della Commissione lavoro ha sottoposto alla valutazione della Presidenza la possibilità di ammettere – in via eccezionale – all’esame e alla votazione dell’Assemblea quattro proposte emendative presentate dal Governo che presentano profili problematici in relazione alla loro ammissibilità in considerazione della materia trattata, sulle quali il Presidente medesimo ha verificato il consenso unanime dei presidenti dei gruppi parlamentari, nonché di riammettere due emendamenti già dichiarati inammissibili in Commissione, sui quali pure sussiste analogo consenso.
La Presidenza, esclusivamente in considerazione del fatto che su tali proposte emendative è stato verificato dalla presidente della Commissione il consenso di tutti i presidenti dei gruppi parlamentari e tenendo conto delle materie trattate, anche sulla scorta di analoghi precedenti, ritiene di ammetterle alla discussione ed alla votazione.

A cura di Pietro Gambale