Un nuovo Ministero della Salute, ma con più vincoli

15.12.2009

Il neo Ministro della Salute Ferruccio Fazio ha oggi (15/12/2009) giurato davanti al Presdiente della Repubblica al Quirinale. Con lo “spacchettamento” del super dicastero del Welfare, aumenta il numero dei ministeri da 12 a 13, ed è previsto l’incremento complessivo dei membri del Governo da 60 a 63, con la nomina di due nuovi sottosegretari. Al Ministero della Salute saranno trasferite le funzioni e le strutture attualmente conferite al Ministero del Lavoro. Per la ricostituzione del dicastero nella legge Finanziaria 2010 sono stati stanziati 2 miliardi. Il neo-nato Ministero ritorna con più vincoli: numerose funzioni verranno infatti svolte di concerto, e quindi sotto la supervisione, col Ministero dell’Economia, specialmente in materia di organizzazione e finanziamento dei servizi sanitari, nonché sui piani di rientro delle Regioni. Il Consiglio dei Ministri aveva ufficializzato la nomina di Ferruccio Fazio alla guida del rinato Ministero della Salute il 12 dicembre 2009. confermando i due Sottosegretari Francesca Martini ed Eugenia Roccella. Il Ministro del Welfare Maurizio Sacconi ha mantenuto una delega sui temi bioetici. Per lo scorporo della Salute dal Welfare e per finanziare le attività, lo Stato metterà a disposizione 460.000 euro per il 2009 e 92.000 euro dal 2010.

Scarica il documento Legge 13 novembre 2009, n. 172 “Istituzione del Ministero della salute”

a cura di Gabriele Ghirlanda