Arriva il via libera della Conferenza Stato-Regioni ai controlli sulle esenzioni sanitarie previsti nel decreto attuativo del Dl 112 convertito nella legge 133/2008. Il provvedimento mira a rintracciare i falsi esenti per reddito dal pagamento dei ticket sanitari sulle prestazioni specialistiche. I controlli incrociati, che a regime scatteranno ogni 15 marzo, coinvolgeranno le Banche dati dell’Agenzia delle Entrate e l’Inps (per titolari di pensione, assegno sociale e pensioni al minimo). Il tutto farà capo al “Sistema tessera sanitaria” che assocerà a ciascun nucleo familiare un codice di esenzione e comunicherà i risultati per via telematica ai medici di medicina generale e ai pediatri. Gli evasori dovranno rimborsare al massimo entro 120 giorni la quota non pagata: pena l’inibizione dell’accesso a nuove prestazioni di specialistica ambulatoriale.
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