La Commissione Europea ha inflitto una pesante sanzione alla compagnia tedesca E.ON AG, alla sua sussidiaria E.ON Ruhrgas AG ed a GDF Suez SA per un accordo di market sharing in violazione della disciplina comunitaria sul divieto di intese restrittive della concorrenza (articolo 81 Trattato CE). Secondo la Commissione, la società Ruhrgas AG (attualmente divenuta E.ON Ruhrgas, facente parte del gruppo E.ON ) e Gaz de France (attualmente parte del gruppo GDF Suez) concordarono, fin dal 1975 – anno in cui decisero di costruire congiuntamente sul territorio tedesco il gasdotto MEGAL per l’importazione del gas russo destinato ai mercati tedesco e francese –, di astenersi reciprocamente dal vendere il gas trasportato attraverso tale gasdotto sul mercato domestico della controparte. L’accordo di market sharing fu mantenuto e rispettato anche successivamente all’introduzione delle direttive comunitarie di liberalizzazione del settore del gas e fu definitivamente superato solo nel 2005. La Commissione, in considerazione della gravità e durata della violazione alla disciplina in materia di concorrenza, ha deciso di infliggere una rilevante sanzione alle due società, ammontante complessivamente ad 1 miliardo e 106 milioni di €uro.
Maggiori informazioni sulla vicenda possono essere reperite sul sito della Commissione al seguente indirizzo: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/09/1099&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en