Corte di giustizia europea, 9 giugno 2009, C-480/06 – Sulla legittimità dell’affidamento diretto di un contratto di appalto concluso tra le circoscrizioni amministrative ed i servizi per la nettezza urbana della città di Amburgo

09.06.2009

Deve ritenersi legittimo il contratto concluso tra i Landkreise (circoscrizioni amministrative) e i servizi per la nettezza urbana di Amburgo senza che tale contratto di prestazione di servizi sia stato oggetto di una gara d’appalto nell’ambito di una procedura aperta o ristretta a livello comunitario.
Un’autorità pubblica, infatti, può adempiere ai compiti di interesse pubblico ad essa incombenti mediante propri strumenti senza essere obbligata a far ricorso ad entità esterne non appartenenti ai propri servizi e che può farlo altresì in collaborazione con altre autorità pubbliche.
Il diritto comunitario non impone in alcun modo alle autorità pubbliche di ricorrere ad una particolare forma giuridica per assicurare in comune le loro funzioni di servizio pubblico. Una cooperazione del genere tra autorità pubbliche non può rimettere in questione l’obiettivo principale delle norme comunitarie in materia di appalti pubblici, vale a dire la libera circolazione dei servizi e l’apertura alla concorrenza non falsata in tutti gli Stati membri, poiché l’attuazione di tale cooperazione è retta unicamente da considerazioni e prescrizioni connesse al perseguimento di obiettivi d’interesse pubblico.
Il contratto stipulato tra i servizi per la nettezza urbana della città di Amburgo e i Landkreise interessati deve essere inteso come conclusione di un’iniziativa di cooperazione intercomunale tra le parti contrattuali e contiene requisiti idonei ad assicurare la funzione di smaltimento dei rifiuti. Esso ha lo scopo di consentire alla città di Amburgo di costruire e di fare gestire un impianto di trattamento di rifiuti alle condizioni economiche più favorevoli grazie agli apporti di rifiuti dei Landkreise limitrofi.
Il contratto controverso costituisce, infatti, tanto il fondamento quanto il quadro giuridico per la costruzione e la gestione future di un impianto destinato all’espletamento di un servizio pubblico, ossia la termovalorizzazione dei rifiuti. Detto contratto è stato stipulato soltanto da autorità pubbliche senza la partecipazione di una parte privata e non prevede né pregiudica l’aggiudicazione degli appalti eventualmente necessari per la costruzione e la gestione dell’impianto di trattamento dei rifiuti.
a cura di Luigi Alla


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