Il volume si sviluppa a partire da tre saggi sulle autorità amministrative indipendenti scritti in tempi diversi, ma secondo un programma scientifico unitario enunciato nel primo lavoro del 1988.
Negli altri saggi, più recenti o nuovi, le autorità amministrative indipendenti trovano considerazione anche all’interno di temi più ampi, quello della democrazia (e del suo necessario ampliamento), del rapporto tra organizzazione ed attività amministrativa, dell’attività contenziosa.
Le autorità amministrative indipendenti si sono, infatti, rivelate un punto d’osservazione privilegiato per l’interpretazione delle linee evolutive del sistema giuridico-istituzionale. Di qui il titolo del volume, che riassume un percorso di ricerca alla cui origine vi è stata in primo luogo l’avvertita importanza del fenomeno delle autorità amministrative indipendenti, in particolare, l’intuizione che “le radici più profonde” dell’esigenza di indipendenza delle nuove figure organizzative fossero da ricercare nell’emergere di una nuova concezione delle funzioni amministrative e nel mutamento dei modi di esercizio di esse.
Tre lavori più recenti sono stati inseriti nella seconda edizione. Essi illustrano l’evoluzione, sia legislativa che giurisprudenziale, intervenuta con riguardo alle autorità amministrative indipendenti negli ultimi anni. In piena aderenza con le tesi e le linee di tendenza esplicitate nella prima edizione, risulta delineato a livello legislativo ed avvalorato dal giudice amministrativo un nuovo modello amministrativo, che può essere definito «regolativo-giustiziale».
Il volume contiene i seguenti saggi: 1. Le “amministrazioni indipendenti”. Profili introduttivi (1988); 2. Amministrazioni indipendenti” e posizione istituzionale dell’amministrazione pubblica (1993); 3. Le Autorità amministrative indipendenti laboratori di un nuovo diritto amministrativo (1998); 4. Costituzione, magistratura e amministrazioni. Il problema dell’ampliamento della democrazia (2001); 5. A dieci anni dalla Legge n. 241 del 1990. Sulle implicazioni tra organizzazione ed attività amministrativa (2001); 6. Il Conseil d’Etat e le autorità amministrative indipendenti (2002); 7. La regolamentazione ed i controlli: le autorità amministrative indipendenti – Il modello regolativo-giustiziale (2006); 8. Autorità amministrative indipendenti e diritti; la tutela dei cittadini e delle imprese (2007); 9. Poteri regolatori, giusto procedimento e legittimazione democratica (2008); 10. La potestà normativa delle autorità amministrative indipendenti: nuovi profili di studio (F. Politi).
Nino Longobardi è Professore ordinario di diritto amministrativo nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di L’Aquila. Dopo un periodo di studi e ricerche presso l’Université de Paris 2, ha insegnato anche in Francia, tenendo in particolare nel 1998 un ciclo di seminari e conferenze presso la Faculté Jean Monnet dell’Université de Paris Sud. I primi saggi sulle autorità amministrative indipendenti, inseriti nel volume, sono stati pubblicati anche in Francia. Di particolare rilievo nella recente produzione scientifica dell’autore sono la monografia del 1999 su “Il sistema politico-amministrativo e la riforma mancata, edita da G. Giappichelli, nonché la prima edizione del volume sulle “Autorità amministrative indipendenti e sistema giuridico-istituzionale” del 2004.
Autorità amministrative indipendenti e sistema giuridico-istituzionale con un contributo di Fabrizio Politi (II edizione), Torino (Giappichelli), 2009 di Nino Longobardi
13.03.2009