L’ERGEG, (European Regulators Group for Electricity and Gas), ha affidato all’Autorità italiana per l’Energia ed il Gas ed al Regolatore austriaco (E-Control), l’incarico di guidare l’armonizzazione della regolazione per i mercati del gas dell’Europa meridionale e sud-orientale .
L’iniziativa, che si inquadra nell’ambito delle attività volte alla realizzazione di un singolo mercato Europeo dell’energia, prevede una fase intermedia di aggregazione dei distinti mercati nazionali in quattro grandi mercati regionali. Oltre alla regione “Centro-Sud Europa”, affidata all’Autorità italiana, infatti, vi saranno altre tre regioni europee: “Nord-Ovest” (Belgio, Francia settentrionale, Lussemburgo, Olanda, Gran Bretagna e Irlanda) affidato al Regolatore olandese; “Nord” (Danimarca, Germania, Svezia) affidato al Regolatore tedesco; nella prima fase le regioni Nord e Nord-Ovest sono unite; “Sud-Ovest” (Francia meridionale, Portogallo, Spagna) affidato al Regolatore spagnolo.
L’integrazione regionale e l’armonizzazione delle regole dei mercati, rivestono una particolare importanza nel settore del gas naturale che ha una connotazione intrinsecamente internazionale in quanto oltre il 60% del gas consumato in Europa attraversa almeno una frontiera.
L’obiettivo del Comitato di coordinamento dei regolatori dell’energia (Regional Co-ordination Commitee, RCC) è quindi quello di identificare le barriere ancora esistenti nei processi competitivi e di concordare un Piano d’Azione, da attuarsi nei prossimi tre anni da parte degli operatori di rete e delle altre imprese del settore.
Il primo rapporto sull’iniziativa verrà presentato nell’autunno di quest’anno, nell’ambito dei lavori del “Forum di Madrid”, organizzato dalla Commissione Europea.
La documentazione è disponibile sul sito www.ergeg.org.