TAR Campania, Napoli, Sez. I, 28 luglio 2008 n. 9468.
Deve ritenersi illegittimo l’affidamento diretto del servizio idrico integrato ad una società mista a capitale pubblico minoritario nel caso in cui la gara svolta per la scelta del socio privato non comprende la definizione e precisazione del servizio da affidare e non definisca anche l’affidamento del servizio operativo.
Tale è il caso, in particolare, di un affidamento diretto effettuato in favore di una società mista nella quale il socio era privato stato scelto alcuni anni prima dell’affidamento del servizio alla società mista; la relativa scelta del socio era stata effettuata da una amministrazione diversa da quella che ha dopo affidato il servizio alla società mista, avendo acquisito successivamente una percentuale minima del capitale sociale e la società mista non era stata appositamente costituita solo per quella specifica attività in seguito oggetto di affidamento.