E’ possibile da parte di un gruppo di parlamentari “presidiare” l’Aula?

21.05.2008

Nel corso della seduta del 17 gennaio 2008, l’onorevole Buontempo (la Destra), intervenendo per un richiamo al regolamento, evidenzia come, in relazione alla seduta del giorno precedente, si sia impropriamente parlato di “occupazione” dell’Aula. Al termine della seduta del 16 gennaio 2008, infatti, a seguito delle “Comunicazioni del Ministro della giustizia sull’amministrazione della giustizia, ai sensi dell’articolo 86 del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, come modificato dall’articolo 2, comma 29, della legge 25 luglio 2005, n. 150”, i tre deputati della componente politica del gruppo mist “La Destra” decidevano di rimanere in Aula nel corso di tutta la notte, posto che i lavori dell’Assemblea si erano chiusi “senza che nessuno venga a riferire sullo stato della situazione (se c’è o non c’è un Governo, se c’è o non c’è un Ministro della giustizia)”, a “difesa della democrazia e della libertà dei deputati”: ad avviso dell’onorevole Buontempo non si potrebbe parlare di “occupazione”, trattandosi piuttosto di un “presidio” della stessa avvenuto nel rispetto delle regole.
Nella seduta del 16 gennaio 2008, peraltro, la Presidenza della Camera aveva osservato che la comunicazione resa dall’onorevole Buontempo era una comunicazione da non considerare, perché è un gesto assolutamente illegale, che la Presidenza – è evidente – non potrà mai accettare

a cura di Piero Gambale