Abstract
Il volume affronta le problematiche legate alla cultura e ai beni culturali, ponendo l’attenzione sia sull’impianto positivo che sullo sfondo teorico in cui si situano gli istituti in materia e avendo particolare riguardo alle istanze di tutela e di valorizzazione del patrimonio culturale che si ricavano dalla Costituzione italiana.
Nel primo capitolo è esaminata la genesi della libertà di espressione artistica dalle rivoluzioni dell’epoca dei lumi sino agli albori della Costituzione vigente. Il secondo capitolo analizza il tema delle libertà culturali avendo riguardo sia al modello costituzionale che alle distorsioni della prassi. Nel terzo capitolo è esaminata la libertà dell’arte e della scienza con riferimento ai diritti e ai limiti connessi a tali libertà. Il quarto capitolo rappresenta un’indagine sulla promozione della scienza, in particolare sottolineando il ruolo dell’intervento pubblico e l’ampio perimetro della promozione scientifica. Nel quinto capitolo è affrontata in modo organico la disciplina dei beni culturali alla luce del nuovo Codice dei beni culturali, sotto il profilo delle fonti, del trattamento giuridico, del governo e della loro amministrazione. Nel sesto capitolo il tema della cultura è riassunto sotto il profilo delle attività, ponendo l’accento sul trattamento giuridico, ma anche sulle prospettive aperte dalla riforma del titolo V. Il settimo capitolo rappresenta una disamina del regime giuridico del paesaggio nell’evoluzione legislativa e giurisprudenziale. L’ottavo capitolo è dedicato alle città d’arte e musei, avendo riguardo alle regole di tutela e gestione come pure ai diritti culturali dei visitatori.
Nel primo capitolo è esaminata la genesi della libertà di espressione artistica dalle rivoluzioni dell’epoca dei lumi sino agli albori della Costituzione vigente. Il secondo capitolo analizza il tema delle libertà culturali avendo riguardo sia al modello costituzionale che alle distorsioni della prassi. Nel terzo capitolo è esaminata la libertà dell’arte e della scienza con riferimento ai diritti e ai limiti connessi a tali libertà. Il quarto capitolo rappresenta un’indagine sulla promozione della scienza, in particolare sottolineando il ruolo dell’intervento pubblico e l’ampio perimetro della promozione scientifica. Nel quinto capitolo è affrontata in modo organico la disciplina dei beni culturali alla luce del nuovo Codice dei beni culturali, sotto il profilo delle fonti, del trattamento giuridico, del governo e della loro amministrazione. Nel sesto capitolo il tema della cultura è riassunto sotto il profilo delle attività, ponendo l’accento sul trattamento giuridico, ma anche sulle prospettive aperte dalla riforma del titolo V. Il settimo capitolo rappresenta una disamina del regime giuridico del paesaggio nell’evoluzione legislativa e giurisprudenziale. L’ottavo capitolo è dedicato alle città d’arte e musei, avendo riguardo alle regole di tutela e gestione come pure ai diritti culturali dei visitatori.