Decreto milleproroghe – contenuti di interesse sanitario

14.02.2008

Il Consiglio dei Ministri dello scorso 28 dicembre 2007 ha approvato, su proposta del Presidente del Consiglio, Romano Prodi, e del Ministro per i rapporti con il Parlamento, Vannino Chiti, un decreto-legge recante la proroga di alcuni termini previsti da disposizioni legislative (decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2007, n. 302).
Tra i contenuti del decreto, per quanto riguarda il settore sanitario, si segnala:
–         le regioni e le AUSL, nell’ambito degli accordi contrattuali stipulati con i soggetti interessati ai sensi del comma 2 dell’articolo 8-quinquies della legge 502/1992, fissano le modalità con cui deve essere comunque garantito il rispetto del limite di remunerazione (correlato ai volumi di prestazioni concordato ai sensi della lettera d) del suddetto articolo) delle strutture erogatrici di prestazioni sanitarie per conto del SSN, fatta salva la possibile stipula di accordi integrativi nel rispetto dell’equilibrio economico finanziario programmato (articolo 8);
–         la proroga fino al 31 dicembre 2008 del meccanismo del pay-back previsto dalla legge finanziaria 2007 (articolo 1, comma 796, lettera g) della legge 296/2006) fermo restando il rispetto dei risparmi programmati e dei budget assegnati alle aziende farmaceutiche. Inoltre, con riferimento al periodo marzo-dicembre 2008, le date di scadenza delle rate per i versamenti finanziari da parte delle suddette aziende alle regioni sono fissate al 20 marzo 2008, 20 giugno 2008 e 20 settembre 2008 (articolo 9);
–         le aziende farmaceutiche titolari di Autorizzazioni all’immissione in commercio (AIC) di medicinali non soggetti a prescrizione medica sono tenute a comunicare al Ministero della salute e all’AIFA il prezzo massimo ex factory con il quale ciascun medicinale è offerto in vendita. La comunicazione inoltre deve essere rinnovata ad ogni variazione del prezzo massimo ex factory. L’inadempimento o la comunicazione non veritiera sono soggette a sanzioni amministrative da 1000 a 6000 euro per ciascun medicinale di cui sono stati omessi o alterati i dati (articolo 9);
–         vengono stanziati sei milioni di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010 per assicurare la continuazione delle attività di cura, di ricerca e di formazione sulle malattie ematiche – ossia che interessano la composizione del sangue sia gli organi che lo producono – svolte dalla Fondazione Istituto mediterraneo di ematologia (articolo 10);
–         dal 15 gennaio 2008 l’Autorità nazionale per la sicurezza alimentare assume la denominazione di Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare e le norme per l’organizzazione, il funzionamento e l’amministrazione saranno stabilite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro della salute e di quello delle politiche agricole alimentari e forestali (articolo 11);
–         il Ministero della salute continuerà ad avvalersi fino al 31 dicembre 2009 del personale medico assunto a tempo determinato ai sensi dell’articolo 12 comma 2 della legge 494/1999, recante disposizioni temporanee per agevolare gli interventi ed i servizi di accoglienza del Grande Giubileo dell’anno 2000 (articolo 24).
Il provvedimento ha iniziato il proprio iter parlamentare di conversione alla Camera dei Deputati (atto Camera n. 3324), ma, dopo l’esame da parte della Commissione Bilancio, è stato interrotto dalla sopravvenuta crisi del Governo Prodi che ha paralizzato tutti i lavori parlamentari. Si è, quindi, in attesa della calendarizzazione del provvedimento da parte dell’Assemblea della Camera.
a cura di Adriano Sabene