La contravvenzione di cui all’art. 674 c.p. è applicabile indipendentemente dal superamento dei valori limite di emissione stabiliti dalla leggeCorte di Cassazione, sezione III Penale, 19 giugno 2007, n. 23796

19.06.2007

Corte di Cassazione, sezione III Penale, 19 giugno 2007, n. 23796

La Suprema Corte conferma la pronuncia di condanna resa in sede di appello nei confronti di un soggetto gestore di attività di allevamento, il quale aveva accumulato, sul terreno prospiciente la sua azienda di allevamento, mucchi di letame producenti emissioni maleodoranti in misura tale da rendere l’aria irrespirabile. Infatti la suprema Corte ha ritenuto, con riferimento all’ipotesi di specie, che il superamento della normale tollerabilità di emissioni, anche se conforme ad autorizzazione all’uopo rilasciata, non esclude in ogni caso che – tenuto anche conto delle modalità dell’accumulo di letame – al gestore possa imputarsi grave negligenza, indipendentemente dalla natura dell’attività svolta (ammasso di letame direttamente inerente attività produttiva oggetto di autorizzazione).

* Segnalazione giurisprudenziale dell’unità di ricerca costituita presso il Centro di ricerca sulle amministazioni pubbliche “Vittorio Bachelet” nell’ambito dell’incarico affidato dal FORMEZ per la realizzazione di un Osservatorio giurisprudenziale in materia di diritto ambientale

a cura di Eugenio Falcone