RISERid Project estende il servizio “European Registry”

All’interno del programma dell’Unione europea eEurope, il programma e-TEN è stato creato con l’obiettivo di supportare lo sviluppo dei servizi elettronici di interesse pubblico trans-europei. e-TEN si compone di sei temi, eGovernment, eHealth, eInclusion –eParticipation-, eLearning, Services for SMEs and Trust & Security. A seguito degli esiti positivi ottenuti da e-TEN nel sesto programma quadro, tutti i suoi progetti proseguiranno e saranno potenziati per gli anni 2007, 2008 e 2009. Tra questi, ai fini dell’applicazione globale dei servizi eGov, così come prevede il programma eEurope (e lo strettamente connesso eTEN), è stato realizzato RISER – Registry Information Service on European Residents, un progetto di eGovernment trans-frontaliero. In particolare, RISER ha l’obiettivo di creare una piattaforma telematica capace di incrociare le informazioni delle banche dati, anagrafiche e non solo, degli Stati membri riunendole in un unico portale multilingue, allo scopo di fornire semplicemente e celermente, a pagamento, le informazioni di cui cittadini, imprese e istituzioni facciano richiesta. La prima fase del programma RISER ha coinvolto Germania, Austria, Irlanda e Polonia, che hanno determinato la struttura del progetto, e come prima esperienza hanno attivato in via sperimentale, nel settembre 2004, un servizio pilota tra Germania e Austria, poi esteso nella seconda metà del 2005 agli altri Paesi coinvolti. Nella prima fase RISER ha offerto un registro online degli gli indirizzi di tutti i residenti nei Paesi coinvolti, indirizzi e altri dati sensibili aggiornati e controllati, e soprattutto trattati nel rispetto delle norme di privacy. Il funzionamento del servizio è questo: l’utente, cittadino o impresa, effettua la richiesta di dati e informazioni on line, nella propria lingua, il servizio RISER effettua la richiesta all’autorità territoriale -locale o nazionale- competente, provvede al pagamento, riceve la risposta, effettua i controlli, invia all’utente i dati richiesti e garantisce che non si possa diversamente accedere dall’esterno ai dati riservati; i dati sono protetti secondo la normativa vigente UE. La metodologia specifica è già stata usata ampiamente in Germania per svariati servizi di eGov ed è stata considerata efficace e sicura per lo scambio di dati. La semplicità del progetto è servita ad affrontare le problematiche organizzative, tecniche e linguistiche che si presenteranno nel momento dell’integrazione di funzioni e servizi elettronici più complessi, e per dimostrare e testare le potenzialità del sistema. La vera novità dei sistemi integrati di banche dati, come RISER, è che consentono l’incrocio e quindi il controllo delle informazioni. Nel tempo, il servizio è stato integrato, con informazioni anagrafiche ulteriori rispetto a quella di indirizzo di residenza, il sistema è infatti predisposto per il trasferimento di una grande quantità di dati. Il programma si è esteso nello scorso anno, ad Estonia ed Ungheria. Il recente lancio, nell’agosto 2006, del ‘Initial Deployment’ project – RISERid – mira al perfezionamento delle operazioni di integrazione dei sistemi di banche dati nazionali, ed ha incluso nella prima fase Polonia, Svezia, Svizzera e Lituania. A seguito dei risultati positivi del primo semestre di sperimentazione, per il periodo 2007, 2008 e 2009, RISER è pronto ad accogliere le banche dati di 17 tra i Paesi membri, tra cui il nostro.