Il Gruppo Poste italiane: partner tecnologico per la Pubblica Amministrazione italiana

23.02.2007

Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione Luigi Nicolais e Poste Italiane, nella persona dell’Amministratore Delegato Massimo Sarmi, hanno siglato un accordo di programma per lo studio e la realizzazione di servizi innovativi di e-government, il 12 febbraio a Napoli al Palazzo delle Poste Centrali. Lo scopo dichiarato dell’intesa è quello di “avvicinare sempre più i cittadini alle amministrazioni centrali e locali, contribuendo così all’attuazione dei programmi di e-government e a ridurre il ‘Digital divide’ tra le diverse aree del Paese”. Altro obiettivo di interesse generale cui ci si avvicina, è quello che le Poste italiane si trovino preparate alla scadenza del 1° gennaio 2009, quando i mercati postali europei saranno definitivamente liberalizzati. Con questo accordo la società Poste italiane diventa un partner tecnologico privilegiato per la Pubblica Amministrazione italiana. L’accordo prevede l’istituzione di un gruppo di lavoro, presso le due organizzazioni, finalizzato all’introduzione di soluzioni innovative nei rapporti tra cittadini e P.A quali: la realizzazione di prodotti telematici innovativi come la carta d’identità elettronica, l’accesso sempre più ampio alla posta elettronica certificata ed il francobollo elettronico, cd. Digital PostMark, già in uso tra i 189 Stati appartenenti al Universal Postal Union. Il francobollo elettronico sarà applicato alla corrispondenza elettronica, ad ulteriore garanzia dell’integrità del contenuto della corrispondenza elettronica stessa. In virtù di questo accordo, l’azienda Poste metterà a disposizione del Ministero il proprio know how e le infrastrutture per creare prodotti di nuova generazione per agevolare l’incontro e il dialogo quotidiano tra le comunità e la pubblica amministrazione. In particolare, in occasione della sigla dell’accordo, l’amministratore delegato di Poste Italiane ha presentato al Ministro il nuovo Polo tecnologico operante all’interno del palazzo delle Poste Centrali di Napoli, in cui lavora uno staff di circa 100 addetti ad alta specializzazione; il Polo si suddivide in tre settori: il Technical customer service, il Centro di sviluppo per i servizi innovativi e il Centro di controllo tecnologico. Il Technical customer service è l’area operativa che garantisce il supporto tecnologico ai servizi di e-governement sviluppati e forniti da Poste Italiane ai cittadini per conto della pubblica amministrazione. I servizi innovativi sono: elaborazione dei sistemi per la definizione delle pratiche di permesso di soggiorno per gli stranieri; servizio integrato di notifica dei provvedimenti della PA; “Document management” e “Poste CheckUp“, il servizio di recapito a domicilio dei referti medici. Il Centro di sviluppo per i servizi innovativi è stato istituito per sviluppare, in collaborazione con Istituti di ricerca, soluzioni all’avanguardia che verranno poi applicate su tutto il territorio nazionale. Attualmente, il Centro è impegnato nel progetto di ricerca “Sistema automatico per ipovedenti (Sapi)” in cui Poste Italiane è partner del Ministero dell’Università e della Ricerca, dell’Istituto per ciechi “Colosimo” di Napoli, del Consorzio campano di ricerca per l’informatica e automazione industriale, dell’Information Technology Services Laboratory e dell’Università del Sannio di Benevento. Il Centro di controllo tecnologico è il primo dei dodici centri logistici previsti per l’intero territorio nazionale, in grado di monitorare 24 ore su 24 e tracciare in tempo reale tutta la corrispondenza dalla raccolta al recapito. Si prevede che, entro giugno 2008, i dodici centri logistici (Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Milano, Padova, Palermo, Reggio Calabria, Roma Eur, Roma Fiumicino e Torino, oltre, naturalmente, a Napoli) saranno completati e saranno potenziati tramite l’estensione dei sistemi di tracciatura attualmente presenti, i cd. Centri Manuali. Entro gennaio 2009 dovrà essere completato il Sistema di monitoraggio e diagnostica dell’intera infrastruttura telematica delle Poste e del sistema di gestione della manutenzione. Inoltre, l’azienda postale sta perseguendo quelle sinergie necessarie all’apertura ed internazionalizzazione del proprio mercato: per ricordare solo le più importanti, l’accordo con UPS per la gestione del corriere espresso internazionale; quello tecnologico con HP per lo storage, quelli con CISCO per gli impianti di rete e con Microsoft riguardo ai prodotti postali tramite PC, o ancora con la concorrente francese La Poste nel settore finanziario-assicurativo.

a cura di Laura Sanna