On line la circolare congiunta dei Ministeri dell’Interno e della Solidarietà Sociale sulla libera circolazione e l’accesso al mercato del lavoro dei cittadini rumeni e bulgari

22.01.2007

In vista dell’ingresso della Romania e della Bulgaria nell’Unione europea a partire dal 1° gennaio 2007, la circolare n. 2 del 28 dicembre 2006 chiarisce che nei confronti di tali cittadini non trovano più applicazione le disposizioni sull’ingresso ed il soggiorno contenute del Testo Unico sull’immigrazione (D.Lgs. n. 286 del 1998), bensì le norme contenute nel D.P.R. 18 gennaio 2002, n. 54 e successive modifiche ed integrazioni (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di circolazione e soggiorno dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea).
Per quanto riguarda l’accesso al lavoro, prima di liberalizzare completamente la circolazione dei lavoratori subordinati provenienti dai due Paesi, è previsto il ricorso ad un regime transitorio per il periodo di un anno. Tale regime, mentre stabilisce l´apertura immediata per i settori del lavoro dirigenziale e altamente qualificato, di quello agricolo e turistico-alberghiero, del lavoro domestico e di assistenza alla persona, edilizio e metalmeccanico, nonché per il settore del lavoro stagionale e del lavoro autonomo, prevede per i settori diversi da quelli sopra menzionati misure semplificate per monitorare l´accesso al mercato del lavoro.

a cura di Paolo Zuddas