L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), ha avviato un’istruttoria nei confronti delle società Publiacqua S.p.A., Acea S.p.A. e Suez Environnement S.a. per comportamenti che potrebbero configurare violazioni della disciplina sulle intese restrittive della concorrenza.
Più in particolare, oggetto dell’attenzione della AGCM, sono le condotte tenute da Acea e Suez nel presentarsi congiuntamente in associazione temporanea d’impresa (Ati) alla gara indetta dal Comune di Firenze per l’aggiudicazione, del 40% di Publiacqua (PBA), società attiva nella società di gestione dei servizi idrici all’interno dell’ambito territoriale ottimale n. 3 – Medio Valdarno della Regione Toscana (ATO3).
Nella decisione di avvio di istruttoria, l’Autorità ha rilevato come la partecipazione congiunta alla gara di rilevanza comunitaria effettuata per l’acquisizione del 40% di Publiacqua da parte di Acea e Suez replica quanto già attuato dalle medesime società in almeno altre due occasioni, sempre nell’area della Regione Toscana.
Tali condotte potrebbero, secondo la prospettazione dell’Autorità, costituire un’intesa restrittiva della concorrenza tra due operatori di rilievo del settore volta ad evitare il confronto concorrenziale. Tali condotte, inoltre, vanno valutate anche alla luce del fatto che nel panorama nazionale tra Acea e il gruppo Suez da tempo intercorrono, attraverso l’impresa comune Acea Electrabel S.p.A., rilevanti rapporti operativi e commerciali nel settore energetico, e che il gruppo Suez detiene in Acea una partecipazione pari a circa il 10% cui corrisponde la presenza nell’ambito del CdA di almeno un consigliere. Tali elementi, potrebbero costituire parte di un ampio coordinamento tra Acea e Suez in ordine alle rispettive strategie competitive in Italia.
Il testo integrale della provvedimento di apertura dell’istruttoria (Provvedimento n. 15541 – I670 – ACEA-SUEZ ENVIRONNEMENT/PUBLIACQUA) è reperibile sul sito internet dell’AGCM http://www.agcm.it