Definito lo schema di disegno di legge che stabilisce le nuove regole dei prossimi esami di Stato

07.09.2006

Lo scorso 4 agosto è stato approvato lo schema di disegno di legge che introduce delle sostanziali modifiche in materia di esami di Stato.
All’esame saranno ammessi solo gli studenti che avranno superato lo scrutinio finale e saldato per intero i debiti formativi conseguiti nei precedenti anni scolastici; per coloro che vorranno anticipare l’esame per ragioni di merito, sarà indispensabile avere conseguito 8/10 in ciascuna disciplina nello scrutinio del penultimo anno e 7/10 nei due anni precedenti; per i privatisti non in possesso della promozione all’ultima classe sarà previsto un esame preliminare e dovranno essere residenti nella località dell’istituto scelto come sede d’esame. 
Oltre al ripristino delle commissioni miste , ve detto che a verificare il livello raggiunto da ogni singolo studente al termine del suo percorso di studi superiori, ci sarà una commissione costituita per metà da commissari interni e per l’altra metà da docenti esterni, ivi compreso il Presidente, al quale potranno essere assegnate non più di due classi.
Confermata la presenza di una ’task-force’ ispettiva che assicurerà il monitoraggio del regolare funzionamento degli istituti statali e paritari, garantendo il corretto svolgimento degli esami di Stato.
Il pacchetto innovativo si conclude con una delega al Governo che prevede la realizzazione, nell’ultimo anno di studi, di speciali percorsi di orientamento che consentiranno agli studenti di scegliere, con maggiore consapevolezza, il corso di laurea più idoneo alle loro attitudini e ambizioni.

Lo schema di disegno di legge

a cura di Rosalba Picerno