E’ possibile, intervenendo sul processo verbale, modificare il testo di dichiarazioni riportate nel resoconto stenografico?

Nella seduta dell’Assemblea della Camera del 27 luglio 2006, l’onorevole Buontempo (AN), intervenendo sul processo verbale, chiede che venga chiarito il significato di talune affermazioni dell’onorevole Franceschini (L’Ulivo) riportate nel resoconto della seduta del giorno precedente.
La Presidenza ricorda la differenza che intercorre tra il processo verbale, nel quale si dà conto delle deliberazioni e degli atti dell’Assemblea, ed il resoconto stenografico, dove invece sono riportati i diversi interventi nel merito del provvedimento all’esame dell’Assemblea. Da ciò ne consegue – come recita l’art.32, c.3, r.C – che “sul processo verbale non è concessa la parola se non a chi intenda proporvi una rettifica, o a chi intenda chiarire il proprio pensiero espresso nella seduta precedente, oppure per fatto personale”.