La valutazione dell’educazione in Europa: sviluppare le potenzialità

19.04.2006

Si è conclusa a Frascati la conferenza europea “Educational Evaluation in Europe: Building Capacity”, organizzata dall’INVALSI con la Direzione Generale Istruzione e Cultura e al Centre for Research on Lifelong Learning (CRELL) della Commissione Europea, e al European Network of Policy Makers for the Evaluation of the Education Systems.
La Conferenza, organizzata con l’intento di promuovere una più stretta collaborazione tra organismi europei e istituzioni nazionali con responsabilità simili nel campo della valutazione educativa, aveva come l’obiettivo il monitoraggio dei sistemi educativi nel quadro dell’agenda adottata dal Consiglio europeo di Lisbona nel 2000, nonché quello di mettere in comune le competenze e porre le fondamenta di una concreta cooperazione comunitaria.
Hanno partecipato, oltre al Dr. Anders Hingels (Capo Divisione della Direzione Generale Istruzione e Cultura della Commissione Europea) e al Dr. Gerard Bonnet (Presidente del European Network of Policy Makers for the Evaluation of the Education Systems), esperti di 20 Paesi europei; mentre, la conclusione dei lavori, presieduta dal Professor Giacomo Elias Presidente dell’INVALSI, ha condotto alla decisione di costituire una conferenza permanente in cui siano sviluppate tre linee di attività: una linea di strategia politica che faciliti l’interscambio tra i sistemi di valutazione europei; una linea di attività dedicata all’innovazione, alla ricerca e allo sviluppo; la creazione di consorzi che siano in grado di rispondere ai bandi di gara internazionali, pur tenendo conto dei contesti nazionali diversi.

a cura di Rosalba Picerno