Approvato il decreto attuativo della legge delega sull’impresa sociale

Lo scorso 2 marzo il Consiglio dei Ministri ha licenziato il testo del decreto legislativo attuativo della legge che istituisce l’impresa sociale. Il provvedimento stabilisce quali sono i soggetti (e i requisiti che devono avere) che possono conseguire il titolo di impresa sociale, definita come l’organizzazione privata – compresi gli enti che esercitano in via stabile e principale un’attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi di utilità sociale – diretta a realizzare finalità di interesse generale.
Il decreto stabilisce anche i settori di attività: assistenza sociale; assistenza sanitaria e sociosanitaria; educazione, istruzione e formazione; tutela dell’ambiente e dell’ecosistema; valorizzazione del patrimonio culturale; turismo sociale; formazione universitaria e post universitaria; ricerca ed erogazione di servizi culturali; formazione extrascolastica finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica ed al successo scolastico e formativo; servizi strumentali alle imprese sociali resi da enti composti in misura superiore al 70% da organizzazioni che esercitano un’impresa sociale. Possono acquisire il titolo di impresa sociale le organizzazioni che, indipendentemente dai settori di attività, esercitano attività d’impresa al fine dell’inserimento lavorativo di soggetti che siano lavoratori svantaggiati e disabili.