Le Regioni si esprimono sull’anticipazione delle sperimentazioni nella scuola secondaria superiore

16.02.2006

La Conferenza delle Regioni e Province autonome ha approvato un ordine del giorno sull’anticipazione delle sperimentazioni nella scuola secondaria superiore. Le Regioni chiedono al Ministro dell’istruzione l’immediata revoca di tale decreto, si legge in una nota la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
Il Ministro Moratti, ricorda l’ordine del giorno, ha firmato il decreto ministeriale del 31 dicembre 2005 che anticipa all’anno scolastico 2006-2007 l’avvio della sperimentazione della riforma del II ciclo, contrariamente a quanto concordato con le Regioni, Province autonome e con le Autonomie locali nella seduta della conferenza unificata del 15 settembre 2005.
Va inoltre considerato – si legge nella nota – che con la stessa circolare sono stati resi noti altri due decreti, quali le tabelle di confluenza dei titoli e di corrispondenza dei percorsi e di incremento al 20% della quota riservata alle ore curriculari dei piani di studio rimesse alle istituzioni scolastiche. E si rileva che su questi ultimi tre decreti la conferenza unificata non ha espresso il parere che invece i testi dei decreti richiamano. Le Regioni valutano che tale iniziativa del Ministro rappresenta un grave vulnus nel rapporto istituzionale con le Regioni, Province autonome e le Autonomie locali mortifica il ruolo della conferenza unificata.

Il testo dell’ordine del giorno

a cura di Rosalba Picerno