Sollevata questione di legittimità costituzionale – ipotesi di spoil system nello Statuto della Regione Lazio.

07.02.2006

Con ordinanza del 7 febbraio 2006, il Consiglio di Stato ha sollevato la questione di legittimità costituzionale “del combinato disposto dell’art. 53, comma 2 e/o dell’art. 55, comma 4, dello Statuto della Regione Lazio, approvato con legge regionale dell’11 dicembre 2004, n. 1 e dell’art. 71, comma 1, 3 e 4, della legge regionale del 17 febbraio 2005, n. 9, per contrasto con gli artt.97 e dell’art. 117, comma 2, lett. l), della Costituzione”.

Preliminarmente il Consiglio di Stato ha individuato il giudice cui è attribuita la giurisdizione e la natura dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio (A.R.P.A.)

Appartiene alla giurisdizione del giudice amministrativo la controversia avente ad oggetto l’impugnazione del provvedimento con cui la Regione Lazio dichiara le cessazione dell’incarico di Direttore generale dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio (A.R.P.A.), in applicazione dell’art. 55 del nuovo Statuto regionale (approvato con L.R. n. 1/04) e dell’art. 71 della L.R. n. 9/05; e l’impugnazione del successivo provvedimento di nomina di un Commissario straordinario dell’A.R.P.A.. I provvedimenti impugnati sono espressione “di uno straordinario potere attribuito all’Amministrazione regionale in ordine all’organizzazione degli Enti da essa dipendenti, sulla base di una valutazione discrezionale circa la sussistenza dei presupposti di legge, a fronte della quale sono ipotizzabili posizioni di interesse legittimo”.

L’applicabilità nei confronti del Direttore generale dell’ARPA dell’istituto dello “spoil system” prevista dall’art. 55, comma 4 del nuovo Statuto della Regione Lazio, deriva dalla “dipendenza funzionale e politico amministrativa dell’ARPA dalla Regione”. La natura di Ente “dipendente” dell’ARPA si evince dalle “funzioni in materia ambientale svolte a favore della Regione, degli Enti Locali e degli enti gestori delle aree naturali regionali” (art. 3, L.R. n. 45/98), nonché dal suo assoggettamento alla vigilanza ed al controllo della Giunta regionale (art. 9, L.R. n. 45/98). Inoltre, militano in tal senso anche la previsione della nomina del Direttore generale ad opera del Consiglio regionale, l’appartenenza alla Regione del personale, dei beni e delle dotazioni (art. 19, L.R. n. 45/98), nonché la previsione di finanziamenti dell’Ente prevalentemente ad opera della Regione stessa (art. 20, L.R. n. 45/98).

Quand’anche si volesse far rientrare l’ARPA tra le Agenzie regionali di cui all’art. 54 (Statuto Regione Lazio), l’istituto dello “spoil system” sarebbe ugualmente applicabile per effetto del richiamo da parte dell’art. 71, della l. r. n.9/05 all’art. 53, comma 2, (Statuto Regione Lazio), che ne stabilisce “l’applicazione anche alle posizioni amministrative di particolare rilievo e responsabilità”.

L’art. 55, comma 4, del nuovo Statuto della Regione Lazio, nello stabilire la decadenza generalizzata dalla carica dei componenti degli organi istituzionali di tutti gli Enti dipendenti decorso il novantesimo giorno dalla prima seduta del Consiglio regionale (ipotesi estesa, per effetto dell’art. 71, L.R. n. 9/05 anche a chi in carica alla data di entrata in vigore dello Statuto), è in contrasto con i principi costituzionali del buon andamento e dell’imparzialità di cui all’art. 97 Cost..

La disciplina in questione introduce una “cesura nella continuità dell’azione amministrativa esplicata dal titolare della carica, non in dipendenza della valutazione della qualità -dell’attività svolta – ma di un evento oggettivo, qual è l’insediamento del nuovo Consiglio all’esito della consultazione elettorale”.

La normativa in questione si presenta in contrasto anche con l’art. 117, comma 2, lett. l), Cost., in quanto “la previsione di ipotesi di decadenza dalla carica, incidendo sulla disciplina del rapporto di lavoro di cui si determina la cessazione” rientra nella materia di “ordinamento civile” rimessa alla potestà legislativa esclusiva dello Stato, esulando da competenze legislative regionali

Su: http://www.giustizia-amministrativa.it/documentazione/CDS_200600490_SE_5.htm

a cura di Daniela Bolognino