Quale è la durata minima degli interventi a titolo personale in presenza di ostruzionismo parlamentare?

18.10.2005

Nel corso della seduta dell’Assemblea della Camera del 21 settembre 2005, nell’ambito dell’esame del disegno di legge di semplificazione e riassetto normativo per l’anno 2005 (A.C. 5864), l’onorevole Giachetti (Margherita, DL-L’Ulivo) pone la questione relativa all’estensione dei poteri presidenziali di conduzione dei lavori parlamentari, con particolare riferimento alla durata degli interventi a titolo personale (art. 24, c.11, r.C.), che il presidente di turno Biondi, d’intesa con il Presidente, aveva fissato in 15 secondi.
Il Presidente della Camera, nel replicare, ricorda come, in presenza di ostruzionismo parlamentare, sia necessario salvaguardare i diritti della maggioranza oltre a quelli dell’opposizione: in tal senso, la limitazione del tempo riservato per gli interventi a titolo personale rientra tra quelle decisioni presidenziali necessarie a garantire, dinanzi al legittimo svolgimento del diritto delle opposizioni a fare ostruzionismo, il diritto della maggioranza ad approvare il provvedimento in questione.

a cura di Piero Gambale