La scuola assume 40mila precari

30.06.2005

Il Consiglio dei Ministri ha deciso l’immissione in ruolo di docenti con supplenza annuale (circa 35.000) personale Ata.
Da settembre saranno quindi immessi in ruolo 35.000 nuovi docenti e 5.000 (amministrativi, tecnici, ausiliari): il via libera è arrivato il 24 giugno dal Consiglio dei Ministri. Le nomine a tempo indeterminato dovrebbero rientrare nel piano triennale che prevede altre 30.000 assunzioni nei due anni successivi. Il decreto legge, che è immediatamente esecutivo e che dovrà essere approvato dal parlamento entro 60 giorni, prevede un meccanismo di ripartizione alquanto complesso: dovrà tenere conto dei vari ordini di scuola e delle diverse cattedre, oltre che dei fabbisogni territoriali; le nomine, poi, saranno attribuite dai direttori scolastici regionali. Di fatto saranno assunti i docenti che già lavorano con incarico di supplenza annuale; gli insegnanti saranno individuati per il 50% dalle graduatorie dei concorsi per titoli ed esami e per la restante metà dalle graduatorie permanenti. Chi viene assunto avrà diritto alla ricostruzione di carriera, cioè al riconoscimento degli anni di insegnamento svolto da precario e alla relativa collocazione stipendiale, a partire dal secondo anno di assunzione.

a cura di Rosalba Picerno