Le Commissioni parlamentari devono sospendere i propri lavori esclusivamente in presenza di una seduta d’Assemblea con votazioni?

Nella seduta dell’Assemblea della Camera dell’8 marzo 2005, durante l’esame della mozione Violante ed altri n. 1-00428 in materia radiotelevisiva, l’onorevole Ruzzante (DS-U) richiede l’applicazione dell’articolo 30 r.C., ai sensi del quale le Commissioni, salvo autorizzazione espressa del Presidente della Camera, non possono riunirsi nelle stesse ore nelle quali vi è seduta dell’Assemblea. Pur non essendo in corso votazioni, viene dunque richiesta la sospensione dei lavori delle Commissioni, salva l’eventualità che siano in corso audizioni, dal momento che il dibattito sulla citata mozione è da ritenersi, ad avviso del parlamentare, parte integrante e fondamentalmente propedeutico al momento in cui l’Assemblea è chiamata ad esprimere il proprio voto.
La Presidenza, dopo aver ricordato che, di norma, le Commissioni possono riunirsi durante le discussioni sulle linee generali; ritiene, considerata la rilevanza della materia, di dare disposizioni affinché i lavori delle Commissioni, con l’eccezione delle audizioni, vengano sospesi.