Impugnata la legge umbra sul personale

31.03.2005

Il Consiglio dei ministri del 24 marzo 2005 ha deliberato l’impugnativa della legge della Regione Umbria n. 2 del 2005 recante “Struttura organizzativa e dirigenza della Presidenza della Giunta regionale e della Giunta regionale” pubblicata in Bur n. 6 del 9 febbraio 2005, supplemento ordinario n. 2. La censura riguarda l’articolo 19, commi 1 e 2, lettera b), che introduce, nei concorsi banditi dalla Regione, una riserva di posti del quaranta per cento a favore di soggetti che “abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato e/o para subordinato a tempo determinato, per una durata complessiva di almeno 24 mesi nel periodo dal 1 gennaio 1995 al 31 dicembre 2004”. Secondo il Governo questa previsione viola il principio costituzionale dell’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni mediante concorso pubblico, di cui agli articoli 3, 51 e 97, commi 1 e 3, della Costituzione, come più volte precisato dalla Corte costituzionale nelle sentenze nn. 1/1999, 194/2002, 274/2003, 34/2004, 205/2004.

a cura di Luca Castelli