Da un decreto-legge governativo nuovi fondi per l’ambiente (e accise più care per benzina e gasolio)

Il decreto-legge 21 febbraio 2005, n. 16 concernente “Interventi urgenti per la tutela dell’ambiente e per la viabilità e per la sicurezza pubblica”, ha disposto (art. 1, co. 1) l’istituzione di un fondo (nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, con una dotazione di 140 milioni di euro annui) per le esigenze di tutela ambientale, da ripartire (con decreti del Ministro dell’economia e delle finanze, su proposta del Ministro dell’ambiente), tra le unità previsionali di base degli stati di previsione delle amministrazioni interessate.
Detto intervento (come, peraltro, alcuni altri previsti dal citato provvedimenti legislativo) sarà finanziato, ai sensi dedll’art. 1, co. 9 del decreto-legge in parola, dall’aumento dell’accisa sulla benzina (portata a 564 euro per mille litri) e sul gasolio (portata a 413 euro per mille litri).
L’esame del testo da convertire in legge è tuttora all’esame dell’Assemblea della Camera dei deputati (A.C. n. 5640) dopo aver ricevuto il parere favorevole di tutte le Commissioni competenti del succitato ramo del Parlamento.