La disciplina delle acque meteoriche di dilavamento e di prima pioggia non è argomento che ha riscosso molto successo in dottrina né si ritrova frequentemente oggetto di pronunce giurisprudenziali. Eppure rappresenta un profilo del Decreto Legislativo 11 maggio 1999 n.152 (“D.Lgs.n.152/1999”) ancora oggi, a 4 (?) anni dall’entrata in vigore del Testo Unico, oggetto di dubbi ed equivoci interpretativi dalle ripercussioni pratiche notevoli.
Due, infatti, sono gli elementi che lo contraddistinguono rendendolo particolarmente significativo nell’ambito della gestione aziendale dei profili ambientali: l’incertezza legislativa circa il contenuto degli obblighi che coinvolgono tali profili e una meno incerta esistenza di tali obblighi accompagnata dall’applicazione sanzionatoria ai danni di coloro che si trovano a dover risolvere modalità e termini di gestione di questi reflui.
La disciplina delle acque meteoriche e di prima pioggia
27.04.2004