Venerdì 19 dicembre il Ministro Marzano ha firmato due decreti ministeriali per il proseguimento della liberalizzazione del settore elettrico.
Si tratta dei decreti con cui l’Acquirente Unico s.p.a. (soggetto che dovrà garantire la fornitura di energia elettrica per il mercato vincolato) ed il Gestore del mercato elettrico s.p.a. (il soggetto che dovrà garantire il funzionamento del mercato elettrico all’ingrosso, la cd. Borsa dell’energia) assumono la titolarità delle loro funzioni. In particolare, per il primo, la data stabilita è il 1° gennaio 2004, mentre per il secondo, l’8 gennaio 2004. Quest’ultima data è conforme alle decisioni assunte nel “Tavolo energia”, presieduto dall’On. Giovanni dell’Elce e agli indirizzi del ministro delle attività produttive Marzano che prevedono, per la borsa elettrica, un avviamento graduale e progressivo, inclusivo del necessario periodo di prove.
I decreti fissano anche alcune regole di comportamento ed alcuni adempimenti per le società.
L’Acquirente Unico sarà il solo fornitore di energia per tutto il mercato vincolato e per i clienti potenzialmente idonei (vale a dire per quei clienti che pur rientrando nella categoria degli idonei hanno scelto di rifornirsi presso l’Acquirente Unico). Vengono, inoltre, fissate le modalità di approvvigionamento di energia nell’ottica di assicurare all’Acquirente Unico la necessaria flessibilità operativa e viene definito un periodo transitorio nel quale l’Acquirente Unico si avvarrà dell’Enel s.p.a. per l’acquisto dell’energia elettrica prodotta sul territorio nazionale e la relativa cessione alle imprese distributrici.
Per il Gestore del mercato elettrico viene disposta l’approvazione di un testo integrato che contiene tutta la normativa rilevante ai fini del mercato elettrico. Il testo integrale prevede l’organizzazione di vari mercati: un mercato principale dell’energia; un mercato di aggiustamento dei programmi definitivi nel mercato dell’energia, articolato in un’unica sessione; un mercato per il servizio di dispacciamento volto alla risoluzione delle congestioni di rete, alla costituzione dei necessari margini di riserva e al bilanciamento per il controllo in tempo reale del sistema.