La legge 29 luglio 2003, n. 229- legge di semplificazione per il 2001 all’articolo 12 stabilisce l’obbligo per le autorità amministrative indipendenti, cui la normativa attribuisce funzioni di controllo, di vigilanza o regolatorie, di dotarsi nei modi previsti dai rispettivi ordinamenti di metodi di analisi dell’impatto della regolamentazione (AIR) per l’emanazione di atti di competenza e, in particolare, di atti amministrativi generali, di programmazione o pianificazione, e, comunque, di regolazione. La nuova tipologia di analisi di impatto della regolamentazione va ad affiancarsi a quelle già previste dai commi 1 e 2 dell’art. 5 della l. 50/99- legge di semplificazione 1998.
Nell’articolo si esamina il ruolo sempre maggiore che le autorità amministrative indipendenti stanno assumendo nella regolazione dei settori economici. Si evidenziano, altresì, le potenzialità connesse all’adozione di metodologie di valutazione preventiva degli effetti dei provvedimenti normativi delle authorities, con particolare riferimento all’apertura, mediante consultazione dei destinatari, dei processi decisionali delle autorità indipendenti alla partecipazione dei terzi.
Nell’ultima parte si illustrano, infine, le problematiche, peraltro comuni anche all’AIR sinora sperimentata, che la previsione di tale nuova tipologia di analisi di impatto della regolamentazione potrebbe porre in sede di applicazione concreta.
L’art. 12 della legge 229/2003: l’AIR delle Authorities di vigilanza e regolazione
11.12.2003