Il collegato sulla pubblica amministrazione 2002 (art. 42, legge 16 gennaio 2003, n. 3) ha conferito una delega al Governo per la trasformazione degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto pubblico in “fondazioni di rilievo nazionale, aperte alla partecipazione di soggetti pubblici e privati e sottoposte alla vigilanza del Ministero della salute e del Ministero dell’economia e delle finanze, ferma restando la natura pubblica degli istituti medesimi”.
In prossimità della scadenza della delega, il presente contributo ripercorre le alterne vicende normative che, a partire dal 1978, hanno caratterizzato gli Irccs, soffermandosi ad evidenziare la condizione di profonda confusione ed incertezza organizzativa che da circa dieci anni caratterizza gli enti in esame, a causa del protrarsi del commissariamento.
Partendo dall’enunciazione dei tre principali profili di riforma del Servizio Sanitario Nazionale negli ultimi vent’anni, il presente contributo cerca altresì di individuare i principi fondamentali che sono alla base dell’attuale processo di riordino, al fine di stabilire se anche la riforma degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico è ispirata ai medesimi criteri di regionalizzazione, aziendalizzazione e privatizzazione introdotti dalle riforme bis e ter della sanità per le aziende sanitarie ed ospedaliere.
La delega per il riordino degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico: criteri ispiratori e prospettive evolutive della riforma
21.07.2003