Per porre rimedio ad una procedura di infrazione avviata dalla Commissione europea, viene estesa la semplificazione dei procedimenti relativi all’immatricolazione e ai passaggi di proprietà a tutti i veicoli e rimorchi provenienti dai paesi dell’Unione europea e dello Spazio economico europeo.
Con un regolamento approvato il 16 giugno 2003 dal Consiglio dei Ministri, in sede preliminare, è stato modificato il d.P.R. 19 settembre 2000, n. 358 che disciplina lo “sportello dell’automobilista” estendendo la semplificazione dei procedimenti relativi alla immatricolazione, alla reimmatricolazione, alla registrazione della proprietà ed ai passaggi di proprietà a tutti gli autoveicoli, i motoveicoli ed i loro rimorchi provenienti da Stati appartenenti all’Unione europea o allo Spazio economico europeo. L’intervento normativo si è reso necessario per risolvere una procedura di infrazione avviata dalla Commissione ex art 226 del Trattato.