Su proposta del Ministro per gli Affari Regionali, il Consiglio dei Ministri ha impugnato innanzi alla Corte Costituzionale la legge della Regione Lazio n. 5/03 concernente ‘Norme in materia di società esercenti servizi di trasporto pubblico locale a partecipazione regionale’. La normativa in esame proroga di cinque anni il termine fissato per liberalizzazione del trasporto pubblico locale, nel caso in cui la Regione abbia ceduto il 15% delle sue quote di capitale di società che svolgono il servizio di trasporto pubblico. Tra le censure avanzate dal Governo, la violazione della normativa europea di riferimento e la violazione della competenza esclusiva statale in tema di concorrenza.
Il Governo ricorre contro la legge del Lazio sul trasporto locale
29.05.2003