Nelle sedute di question time è necessario l’intervento del ministro competente o è sufficiente quello del ministro per i rapporti con il Parlamento?

Sempre nelle interrogazioni a risposta immediata Boccia n.3-01856 e Ruzzante n.3-01892, esaminate dall’Assemblea della Camera nelle sedute del 29 gennaio e del 5 febbraio, si segnala che, nel corso della XIV legislatura, si è delineata nella prassi una sorta di competenza omnibus del ministro per i rapporti con il Parlamento, in diverse occasioni chiamato a rispondere in vece dei ministri competenti per materia, al punto da paventare il rischio che il question time si risolva in un colloquio tra i gruppi parlamentari e il ministro in questione.