Pubblicato il Rapporto sullo Stato sociale dell’Ipndap

25.02.2003

Con questo secondo “Rapporto sullo stato sociale” l’Inpdap conferma l’impegno, assunto con il primo, a contribuire alla riflessione generale sulle problematiche del Welfare State.
Le analisi e le tematiche già affrontate nella precedente edizione sono riprese e allargate a nuovi aspetti; sono inoltre affrontati nuovi temi, fra i quali quello dei rapporti tra pubblico e privato, sia nel finanziamento che nell’erogazione dei servizi caratteristici del welfare.
La tendenza in atto è quella di un riequilibrio a favore del mercato, con l’attesa di un servizio più efficace a costi inferiori e l’eliminazione di talune iniquità che uno sviluppo anomalo del Welfare State aveva prodotto, senza che questo produca serie difficoltà di accesso. A tale riguardo, sono esaminati il funzionamento dei sistemi nei quali sono stati affidati al mercato e quindi, alla competizione, compiti rilevanti, al fine di valutare e comprendere se vi sia stato o meno un miglioramento non solo in termini di efficienza, ma anche di equità.
Il “Rapporto 2002” estende la sua analisi ai sistemi sanitari europei. Il raffronto tra i diversi modelli viene condotto con riferimento sia alla spesa sostenuta per l’erogazione del servizio, sia alle modalità di finanziamento. Dall’analisi della spesa, pubblica e privata, emerge la tendenza alla stabilizzazione della spesa complessiva e alla crescente importanza della componente privata, mentre sul versante del finanziamento si evidenzia una netta differenziazione tra paesi in cui predomina la fiscalità generale e paesi che utilizzano soprattutto contributi.
Completa il “Rapporto 2002” l’esame dei recenti provvedimenti in materia previdenziale e delle prospettive del sistema pensionistico italiano.

Per consultare il testo integrale:
http://www.inpdap.it/webnet/Sito/Comunicazione/Pubblicazioni_Riviste/RapportoAnnuale/RapportoAnnuale.asp

a cura di Rosalba Picerno