La legge 16 gennaio 2003, n. 3 (Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 20 gennaio 2003, n. 15, S.O., disciplina numerose ed eterogenee materie. Essa infatti si articola:
- in un Capo I, recante Disposizioni in materia di pubbliche amministrazioni: si segnala in particolare (art. 1) l’istituzione di un Alto Commissario per la prevenzione e il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito all’interno della pubblica amministrazione, la riforma della Commissione per le adozioni internazionali (art. 2) e la soppressione dell’Agenzia per il servizio civile (art. 3); si modifica inoltre il d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 in punto di formazione del personale delle pubbliche amministrazioni (art. 4);
- in un Capo II, recante Norme di semplificazione: in particolare si segnalano le modifiche al d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, concernenti (art. 15) la dichiarazione sostitutiva nonché l’ambito di applicazione delle norme del Testo Unico sulla documentazione amministrativa;
- in un Capo III, concernente Disposizioni in materia di enti locali: in particolare si segnalano (art. 16) le modifiche al d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, in materia di sanzioni amministrative per le violazioni dei regolamenti comunali e provinciali;
- in un Capo IV, recante Norma in materia di istruzione, università e ricerca;
- in un Capo V, recante Disposizioni in materia di affari esteri;
- in un Capo VI, recante Disposizioni in materia di innovazione: in particolare si segnala la previsione di un sostegno del Ministro per l’innovazione e le tecnologie a favore dei piani di azione formulati dalle amministrazioni di grande contenuto innovativo, di rilevanza strategica, di preminente interesse nazionale;
- in un Capo VII, recante Disposizioni in materia di difesa e di pubblica sicurezza;
- in un Capo VIII, concernente Disposizioni in materia di comunicazioni;
- in un Capo IX, recante Disposizioni in materia di tutela della salute;
- in un Capo X, recante Disposizioni in materia di tutela e sostegno della paternità e della maternità.