L’emendamento alla finanziaria relativo agli interventi a sostegno delle giovani coppie è stato presentato dal Governo su richiesta del ministro del Welfare Roberto Maroni, che ha dato seguito alle proposte formulate dal gruppo parlamentare Lega Nord della Camera. La norma, se approvata dal Parlamento, destinerà non meno di 170 milioni di euro a partire dal 2003 al sostegno delle coppie di nuova formazione che hanno contratto o che intendano contrarre matrimonio, ai sensi dell’art. 29 della Costituzione. I tecnici del ministero del Welfare stanno lavorando all’ipotesi di un intervento della riduzione a zero degli interessi sui mutui per la prima casa per un valore complessivo alla percentuale prevista dall’emendamento, che potrebbe riuscire a movimentare una somma superiore ai 2,5 miliardi di euro. Nei prossimi giorni il ministro Maroni incontrerà i vertici e alcuni esponenti del mondo bancario per definire nel dettaglio i termini d’intervento
Presentato dal Governo l’emendamento a sostegno delle giovani coppie
26.11.2002