Istituzione di un fondo di risarcimento per l’inquinamento da idrocarburi nelle acque europee

02.11.2002

Proposta modificata di regolamento, del Parlamento europeo e del Consiglio, presentata dalla Commissione il 12 giugno 2002, relativo all?istituzione di un fondo di risarcimento per l?inquinamento da idrocarburi nelle acque europee e all?adozione di misure di accompagnamento

La proposta in esame è intesa a migliorare il regime di responsabilità e di risarcimento dei danni da inquinamento, nelle acque dell?Unione europea, dovuto al trasporto marittimo di idrocarburi. L?istituzione di un Fondo di risarcimento da idrocarburi nelle acque europee (Fondo COPE) dovrebbe completare il sistema internazionale vigente, aumentando sostanzialmente il massimale disponibile per far fronte a tali incidenti. Nel dicembre 2000, la Commissione ha adottato un insieme di misure intese a rafforzare significativamente la sicurezza marittima nelle acque e nei porti della Comunità europea. Questo pacchetto comprende tre proposte:

un controllo più rigoroso del traffico marittimo;

un risarcimento più adeguato dei danni da inquinamento delle coste;

la costituzione di un?Agenzia europea per la sicurezza marittima.

Le proposte costituiscono un insieme coerente con il primo ?pacchetto Erika? – adottato nel marzo 2000, a seguito dell?incidente della petroliera Erika – mirato a rendere più rigoroso il controllo delle navi nei porti, intensificare i controlli sulle società di classificazione ed accelerare il divieto delle petroliere monoscafo.
La proposta in esame è intesa a migliorare il regime di responsabilità e di risarcimento dei danni da inquinamento, nelle acque dell?Unione europea, dovuto al trasporto marittimo di idrocarburi. L?istituzione di un Fondo di risarcimento da idrocarburi nelle acque europee (Fondo COPE) dovrebbe completare il sistema internazionale vigente, aumentando sostanzialmente il massimale disponibile per far fronte a tali incidenti.

In particolare, il COPE permetterebbe di indennizzare le vittime di fuoriuscite di petrolio fino ad un massimo di un miliardo di euro, integrando i risarcimenti previsti dal sistema internazionale, i cui massimali sono pari a 200 milioni di euro.

Il Fondo dovrà essere finanziato dalle imprese europee che prendono in consegna idrocarburi. Chiunque in uno Stato membro riceva più di 150 000 tonnellate all?anno di greggio e/o di gasolio pesante dovrà versare al Fondo COPE un contributo proporzionale ai quantitativi ricevuti. Tali contributi verranno riscossi solo a seguito di un incidente che superi o minacci di superare il limite massimo di risarcimento a carico del Fondo IOPC (Fondo internazionale di risarcimento per i danni provocati dall?inquinamento da idrocarburi istituito dalla Convenzione del 1971).

La proposta prevede, inoltre, l?istituzione, da parte degli Stati membri, di un sistema di sanzioni pecuniarie in caso di dolo o colpa grave di qualsiasi soggetto coinvolto nel trasporto marittimo di idrocarburi.
Nella proposta modificata, la Commissione ha accolto i seguenti emendamenti del Parlamento europeo:
chiarimento del ruolo del Fondo COPE e le sue connessioni con il Fondo IOPC;
possibilità di effettuare pagamenti anticipati ai richiedenti entro un periodo di sei mesi dall?approvazione della domanda di risarcimento; elaborazione di una relazione sui progressi realizzati a livello internazionale per perfezionare il regime di responsabilità e risarcimento nel settore del trasporto marittimo.

a cura di Emanuela Gallo