Firmato il nuovo Protocollo di Intesa per la gestione dei rifiuti ad alto rischio

02.11.2002

Il 31 ottobre u.s. presso il Ministero delle Politiche Agricole e’ stato messo a punto e firmato tra i rappresentanti di alcune tra le maggiori associazioni interessate un nuovo protocollo d’intesa atto a regolare transitoriamente modalità e procedure di gestione dei materiali ad alto rischio. Lo stesso, in medesima data, è stato recepito in apposito decreto ministeriale che gli ha attribuito efficacia vincolante per tutto il territorio nazionale (quindi anche per le Associazioni che non avevano aderito al protocollo d’intesa).
In forza di tale accordo, a partire dal 1 novembre 2002 e fino al 31 gennaio 2003, cessano i finanziamenti statali per la gestione e l’incenerimento del materiale classificato ad alto rischio secondo la normative vigente. Viene inoltre prevista la costituzione di un comitato di garanzia per la verifica della corretta gestione del ritiro e dello smaltimento di sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano, ivi compresa la verifica dei relativi costi. Il comitato avrà anche il compito di verificare gli standard di ritiro e di smaltimento da parte degli smaltitori e la loro conformità ai livelli e criteri stabiliti nella previgente disciplina contenta nella legge n.118 del 18 giugno 2002.
Voci “di corridoio” danno, però ormai per certa l’esclusione, anche da parte del decreto ministeriale di prossima emanazione, di qualunque intervento economico dello Stato in favore di coloro che curano il trattamento e lo smaltimento del materiale soggetto alle misure di attenzione c.d. da BSE.

a cura di Emanuela Gallo